Patriota italiana. Figlia di A.
Bellerio, magistrato del Regno Italico e barone dell'Impero, sposò
giovanissima Giovanni Sidoli, patriota, e lo seguì nell'esilio in
Svizzera e a Montpellier. Alla morte di lui partecipò ai moti di Reggio
Emilia del 1831 e fu costretta a espatriare a Marsiglia, dove conobbe e
amò G. Mazzini. Restò fedele alle idee repubblicane e,
perseguitata dalla polizia, bandita da Modena, da Reggio e da Parma,
cercò rifugio in Piemonte, dove visse i suoi ultimi anni (Milano 1804 -
Torino 1871).